Taormina, 27 maggio 2017 – A conclusione del vertice G7 a Taormina, i leader hanno rilasciato un comunicato finale.

Friederike Röder, Direttrice a ONE e portavoce G7 per l’organizzazione, ha dichiarato:

“In un anno in cui le aspettative erano già minime, questo G7 ha raggiunto un nuovo record in negativo. Le promesse iniziali di questo vertice sono state infrante a causa della posizione negoziale ostile dell’amministrazione Trump, in aggiunta ad una chiara mancanza di ambizione da parte degli altri leader.

Non sarebbe saggio vendere la dichiarazione finale come un successo solo per l’aggiunta all’ultimo minuto dei concetti di ‘carestia’, ‘genere’ o ‘sviluppo sostenibile’. Solo gli investimenti concreti, e non le parole, possono salvare vite umane e salvaguardare il nostro futuro comune.

Friederike Röder aggiunge:

“È raro che i vertici G7 siano perfetti, ma almeno fanno dei piccoli passi avanti.

I leader del G7 non si sono impegnati con nessun investimento concreto per la lotta alle carestie o alla povertà estrema, nonostante la dichiarazione di ieri notte sul terrorismo che richiamava la necessità di contrastare la “mancanza di inclusività ed opportunità economiche e sociali” nel mondo.

I leader mondiali devono scegliere da quale parte della storia vogliono stare. Dove il G7 ha fallito, il G20 deve ora dimostrare che è ancora in grado di agire.

Il Primo Ministro Trudeau deve inoltre urgentemente dimostrare la sua leadership per far sì che il G7 non diventi irrilevante e che, nonostante il Quebec sia molto più lontano dall’Africa, vi sia più vicino in termini di azione concreta.”

Valentina Barbagallo, rappresentante per l’Italia di ONE, ha sottolineato:

“Considerate le ambizioni italiane, è ancora più deludente che si sia scesi a compromessi anziché prendere impegni precisi e concreti sui temi cardine di questa Presidenza, a partire dalla mobilità umana.  

Rimane l’auspicio che le prossime riunioni ministeriali aggiustino il tiro, in linea con le ambizioni originali italiane, soprattutto in tema di sicurezza alimentare e nutrizione.”

FINE

Note per il redattore

Chi siamo:

ONE è un’organizzazione internazionale, sostenuta da quasi 8 milioni di membri, che realizza campagne di sensibilizzazione e svolge attività di pressione per porre fine alla povertà estrema e alle malattie prevenibili, in particolare in Africa. ONE è un’organizzazione indipendente che mira a sensibilizzare l’opinione pubblica e a lavorare con i leader politici per combattere l’AIDS e le malattie prevenibili, aumentare gli investimenti in agricoltura e alimentazione e chiedere ai governi maggiore trasparenza nei programmi di lotta alla povertà.

Contatti:

ONE sarà presente a Taormina per il Vertice G7. Valentina Barbagallo sarà disponibile per interviste in italiano e durante il summit avremo dei portavoce anche in inglese, francese e tedesco. Per maggiori informazioni contattare Giada Cicognola, 0044 7880 201080,  [email protected].